Suburra, la serie

                                                                  

                                                    
                                                    

Suburra è un quartiere di Roma che comprende il Quirinale, il Viminale , il Celio e l' Appio  che viene considerato una zona degradata. " Suburra,  la serie" comprende 24 episodi divisi in tre stagioni, ambientata nel 2008 (di seguito il trailer della seconda stagione: https://www.youtube.com/watch?v=jWPVUxoaoJI ). C' è un film omonimo ambientato nel 2011 ( disponibile su Raiplay:https://www.raiplay.it/) ma la serie differisce da quest' ultimo poichè la narrazione si concentra anche sul percorso personale dei singoli personaggi ed ha finali alternativi per ciascuno. Inoltre la serie, implicitamente per il fatto che ha più tempo a disposizione, racconta molto di più in senso generale riguardo certe dinamiche che si vengono a creare e si comprende cosa muove i singoli personaggi. Personalmente ho preferito la serie. La collusione tra criminalità organizzata, Stato e Chiesa con i suoi giochi di potere diventa effettivamente un' altra protagonista della storia.Tutto parte dalla volontà di un boss Samurai che vuole appropriarsi dei terreni del porto di Ostia per ampliare il suo giro di illeciti.  Tre giovani uomini  Aureliano Adami   ( Alessandro Borghi),  Spadino Anacleti (Giacomo Ferrara) e Gabriele Marchilli (Edoardo Valdarnini) creano tra loro una improbabile alleanza rischiando le loro vite e di quelli a loro più vicini, per la volontà di opporsi ai piani del boss e per il desiderio di affermarsi e di ampliare il loro giro di affari. Tutti gli interessi legati all' acquisizione dell' appalto del porto di Ostia vedranno  coinvolti la criminalità del luogo che vuole ampliare il suo giro di droga, politici che non si fanno scrupoli pur di ottenere  una posizione più  rilevante (  tra gli altri Filippo Nigro che interpreta Cinaglia) e un certo tipo di corruzione nella istituzione della Chiesa. Dato l ' argomento ci sono parecchie scene crude e  violente, di fatto ha un target dai 14 anni in su. Molto interessante il percorso umano di Aureliano, Spadino e Gabriele  che saranno messi alla prova nel susseguirsi degli eventi e si troveranno a dover scegliere fino a che punto vogliono arrivare per ottenere la realizzazione dei propri interessi  e che cosa sono disposti a perdere. Di fatto ogni scelta fatta maturerà delle conseguenze ineluttabili. In questo panorama così ai limiti, alla fine dei conti l' alleanza tra Aureliano , Spadino e Gabriele nata inizialmente solo per motivi di convenienza si trasformerà in una solida amicizia in cui si è disposti a perdonare e ad appoggiare l' altro anche a prezzo di un alto costo al livello personale.  Con questa serie viene offerta una lettura dettagliata di un certo tipo di società ai margini della legalità, vengono descritte donne con un temperamento forte e si affronta anche il tema del pregiudizio a vari livelli.